Il respiro è il primo e ultimo atto che compiamo nella nostra vita, è la funzione attraverso il quale apportiamo energia ai nostri organi, purifichiamo il nostro corpo ed espelliamo il 70% delle tossine presenti, eppure è la funzione che inconsciamente boicottiamo di più : conducendo una vita frenetica o bloccando quotidianamente l’espressione delle nostre emozioni.
Ogni cambiamento dello stato mentale si riflette nel respiro e di conseguenza nel corpo. Se osserviamo il nostro respiro quando siamo ansiosi è diverso se siete felici, questo fenomeno funziona anche al contrario, cambiando gli schemi di respirazione possiamo alterare lo stato emotivo. Imparare a respirare è di fondamentale importanza, otteniamo una maggiore ossigenazione di tutti gli organi del corpo, un aumento dell’energia e risveglio della vitalità, nonché lo scioglimento di tensioni muscolari. La respirazione circolare consapevole ci permette di contattare, riconoscere, ascoltare e sentire le emozioni, modificare la percezione di noi stessi di ciò che ci circonda, e di avare una visione più elevata, più ricca e più ampia.
E’ un mezzo in grado di aprire la nostra memoria cellulare, facendo affiorare alla coscienza ricordi, emozioni e vissuti sommersi nell’inconscio. Da qui la possibilità di rielaborare eventi traumatici del passato e vecchie convinzioni, che limitano la nostra esistenza.
Penso che in ogni istante della nostra vita ci viene offerta l’opportunità di un nuovo inizio, una nuova occasione per prendere una nuova strada, per fare una nuova scelta, per guardare in uno modo nuovo ed elevato la nostra vita, e “ Riscrivere La Nuova storia di ciò che siamo e saremo. Se non ci assumiamo questa responsabilità, diventiamo vittime delle circostanze, e se siamo in questa posizione non possiamo trasformare nulla, ma soltanto, come il criceto della ruota, ripetere all’infinito gli stessi meccanismi di comportamento automatici e dannosi.
Dalla respirazione circolare consapevole alla respirazione consapevole sistemica® Dopo anni di pratica e di esperienza personale e professionale, e dopo aver preso contatto e approfondito altri percorsi, quali le costellazioni famigliari e la psicogenealogia o psicologia transgerenazionale, ho preso coscienza che il respiro circolare consapevole è altresì una chiave che consente di accedere a quel “campo” da cui ricevere informazioni, immagini e memorie legati al nostro sistema famigliare. Vista l’importanza fondamentale di esplorare il mio vissuto con la famiglia e le dinamiche con le figure affettive di riferimento, (genitori, nonni, zii, fratelli, sorelle) ho pensato di coniugare e integrare la tecnica del respiro consapevole con il lavoro sistemico, creando un metodo ancora più potente e risolutivo.
Ci differenziamo per la direzione che ognuno dà ai propri pensieri, consapevolmente o inconsapevolmente, ogni giorno della vita … SIAMO il risultato delle nostre credenze, e quello che crediamo di noi nel profondo non è sempre luminoso. Questi pensieri depotenzianti ci fanno entrare in un circolo vizioso di reazioni e risultati sempre identici.
Conoscere la potenza del pensiero, il suo legame con le emozioni e i risultati ai quali ci porta è indispensabile per iniziare un processo di trasformazione e e migliorare la qualità della nostra vita.
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